20 luglio 2015 Bali

Stairways to heaven

image

Giorno 4: da Ubud a Sidemen.

La prima tappa del trasferimento è stata ad un’azienda agricola che produce il caffè cacato: i chicchi freschi vengono dati da mangiare ad un delizioso animaletto chiamano luwak che poi lo restituisce digerito. Non saprei dire se è davvero un caffè di merda o meno perché per assaggiarlo avremmo dovuto pagare una cifra notevole. Però abbiamo trovato un rimedio locale per curare le punture di zanzara che hanno massacrato i nani: olio di chiodi di garofano.

Seconda tappa il tempio Gunung Kawi: 270 scalini della sofferenza per vedere un tempio bellissimo diviso in vari candi scavati nella roccia che si declina in una valle stretta immersa nella giungla. Riccardo col sarong (obbligatorio per gli adulti nei templi) sembra un buddone all’occidentale: ridicolo! Le mie gambe urlano vendetta per gli scalini senza fine.

Secondo tempio della giornata Tirtha Empul: qui niente scalini, pochi turisti e centinaia di balinesi accalcati con nonni e bambini per fare il bagno delle piscine sacre. Forse il più bel tempio visto fino ad ora.

Finito il giro per templi inizia la strada verso Sidemen, attraverso risaie finalmente rurali sul serio e non per gonzo-turisti. A pochi chilometri dalla città Riccardo inizia a temere che finiremo in un posto infernale: le stradine sono un casino di gente, rottami e cani randagi.

Svoltiamo dentro le stradine di Sidemen, facciamo tre curve fra le risaie e ci ritroviamo nel paradiso terrestre dove c’è il nostro albergo (Uma Ayu) appena stato costruito. Ora esiste solo la nostra camera: una piccola palafitta costruita su dei laghetti. Tutto  solo per noi, con un ragazzo giovanissimo,  Waien, che gestisce l’albergo e si prende cura di noi. Abbiamo già organizzato uno scambio culturale culinario: noi gli insegnano a fare la pasta e lui ci insegna a cucinare la tipica anatra alla balinese. Non vediamo l’ora!

 

  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image
  • image
    image

Comments are closed.